Sta passando pigramente questa stagione da fotografo di matrimoni 2020.
Il Covid-19 ha costretto numerose coppie a rivedere i propri programmi non solo per il giorno del matrimonio ma addirittura di vita.
Tutto il settore ne ha risentito in maniera fortissima. Fortunatamente sono stato uno di quei fotografi che si è trovato molti matrimoni spostati al 2021 per la maggior parte di coppie non italiane.
Il lock down prima e il distanziamento sociale poi, misure sacrosante per contenere la pandemia, hanno azzerato gli introiti di molti settori che dovranno drasticamente rivedere i loro programmi futuri.
Ad oggi appare ormai chiaro che se non si troverà una soluzione “definitiva” per il virus quello che pensavamo come una crisi passeggera si trasformerà in un cambiamento strutturale che le istituzioni non saranno in grado di assorbire e nemmeno di arginare.
Starà quindi agli addetti del settore trovare delle nuove modalità di business e di sopravvivenza.

In questo momento in cui il 90% dei miei introiti come “wedding photographer” provengono dall’estero e sono geo localizzati con coppie anglosassoni, scandinave, singaporiane che vengono a celebrare il loro matrimonio, proposal, engagement o elopement principalmente sul Lago di Como, Toscana, Venezia e la Costiera Amalfitana rimango a guardare rendendomi conto che :
– Il mercato del matrimonio italiano non è in grado di assorbire lo schock;
– I budget allocati per la fotografia sono esigui e seguono un trend di minimizzazione dei costi che compete tutti i settori e non solo quello del matrimonio;
– Le istituzioni sono totalmente impreparate a quello che sta succedendo hanno difficoltà a reperire risorse, sono impantanate in un burocrazia asfissiante, non hanno idea di come tramutare dei contributi a fondo perduto in investimenti per il futuro.
Quindi? Quindi mi ritrovo a dover fare delle scelte molto oculate e rivedere in continuazione le mie strategie di impresa nella speranza di poter trovare delle strade con un pizzico di incoscienza e di fortuna.

Piccole riflessioni a margine di un mondo in cambiamento.
Buona Estate.