Fotografo matrimonio Tellaro, Eco del Mare, Mattia e Carolina

Cosa: Fotografo Matrimonio Lerici, Tellaro, cinque Terre, Portovenere
Dove: Eco del Mare, Tellaro
Carolina e Mattia sono stati nostri studenti ad un corso di fotografia a Milano e quando hanno deciso di sposarsi hanno scelto Gabriele e me per il loro matrimonio vicino a Lerici a Tellaro presso l’Eco del Mare una baia incantevole poco distante da Portovenere e dalle Cinque Terre nel lembo di Liguria che si perde nella Toscana. Abbiamo subito coinvolto Max e ci siamo presentati a Tellaro in 3 fotografi. Una occasione unica per fotografare in libertà e gioia un matrimonio lasciandoci andare alle nostre visioni e creando delle immagini indimenticabili per Carolina e Mattia.

Fotografo Matrimonio Tellaro Lerici

Fotografo Matrimonio Tellaro Lerici


Fotografo Matrimonio Tellaro

Fotografo Matrimonio Tellaro

Fotografo Matrimonio Tellaro

Fotografo Matrimonio Tellaro

Qui sotto se volete vedere la presentazione:

CLICCATE PER VEDERE LA PRESENTAZIONE!!

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Sabrina e Rob: fotografo matrimonio Bellagio

Wedding Photographer Bellagio

Wedding Photographer Bellagio

 

Cosa: Fotografo matrimonio Bellagio, Lago di Como
Contatti

Sabrina e Rob sono una giovane coppia inglese piena di energia e gioia.
Per me è stato un privilegio essere il loro fotografo di matrimonio a Bellagio sul lago di Como.
E’ stata una serata bellissima circondati da amici e dai parenti cullati dall’aria fresca del lago.

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Cosa: Fotografo matrimonio Bellagio, Lago di Como
Contatti

Alti ISO ovvero il Sacro Graal dei fotografi di matrimonio e Lightroom

Lo scorso mese in seguito ad un post di Marco Miglianti sull’attrezzatura fotografica per fotografi di matrimonio ho ricevuto alcune telefonate di colleghi che mi chiedevano come facevo a lavorare con le OM-D e a colmare l’abisso che si apre ad alti ISO.
In effetti se si guarda una tabella comparativa di DXO Mark sulla carta e con i numeri le macchine sono impossibili da comparare. Qui sotto per curiosità vedete la comparazione fra la D3s che usa spesso Max che viene con me ai matrimoni e la mia OM-D.

OM-D  -   D3s High ISO

OM-D – D3s High ISO

Come vedete sembra impossibile fare una prova semplicemente la OM-D, secondo DXO Mark, ha una resa ad alti ISO che è 1/4 di quella della D3s.
Leggendo questi numeri sembra impensabile mettere fianco a fianco le 2 macchine e un folle qualsiasi professionista pensi di utilizzare la Olympus in condizioni di scarsa luce.
Non contento vado a vedere DPReview e prendo un campione a 3200 ISO in penombra con neri e bianchi.

OM-D  -   D3s High ISO

OM-D – D3s High ISO

Inizio a notare però una cosa interessante. Il file della D3s è estremamente pulito mentre quello della OM-D ha un evidente disturbo colore ma è nitido, mantiene cioè dettaglio non si spappola è solo sporco.
Lo dico subito così non sarebbe possibile usarlo. Però dobbiamo tenere presente una cosa non di poco conto i software hanno fatto passi da gigante e Lightroom 4 e 5 sono in grado di fare un eccellente lavoro specie se hanno dettaglio su cui lavorare. Tenete conto che poi è possibile configurare Lightroom per applicare un riduzione rumore adeguata a seconda degli ISO che ho utilizzato in macchina.
Io personalmente non supero i 2.500 ISO ed ecco in un recente matrimonio il risultato al 100% di un mio file con questi dati: 1/125  f 1.8 ob 17mm ISO 2500 prima e dopo la cura di Lightroom 5.

OM-D 1/125 f 1.8 ISO 2.500

OM-D 1/125 f 1.8 ISO 2.500 17mm (34mm sul full frame)100%

Come potete ben vedere il software ha fatto un eccellente lavoro quindi posso dire tranquillamente che è possibile utilizzare il Micro 4/3 da un lato grazie al miglioramento del sensore dall’altro grazie ai passi da gigante fatti dai software nella correzione ad alti ISO.
Non ho scelto per caso questa foto perché io e Max eravamo vicini e lui aveva una D3s con 35mm f 2 e io una OM-D con 17mm f1.8 e ho anche il suo file qui vediamo un crop al 100%  le inquadrature sono simili e la luce anche.

D3s 1/80 f 2 2.500 ISO 35mm

D3s 1/80 f 2 2.500 ISO 35mm 100%

I fotografi di matrimonio sono un po’ fissati con gli alti ISO e con gli obiettivi ultra luminosi, io non faccio eccezione e sono fra questi, se utilizzo il sistema Micro 4/3 è dovuto al fatto che:
1) I sensori sono molto migliorati
2) Ci sono degli obiettivi di qualità molto luminosi
3) Il software ha fatto passi da gigante e permette di ovviare alla minore dimensione del sensore, sopra tutto nella riduzione rumore

Non pensate che i miei clienti si accontentino del mio nome, delle mie inquadrature e del fatto che io abbia vinto premi prestigiosi e importanti nella fotografia di ricerca e di reportage, pagano e desiderano qualità. Questo è possibile con il Micro 4/3 solo da un annetto un annetto e mezzo.
Prima a fianco della EP-3 c’era una fidata D700 perché non era possibile coprire tutte le situazioni con il Micro 4/3.
Inoltre esorto tutti, colleghi e foto amatori a testare le macchine sul campo prima di comprarle spesso i numeri che ci propongono nelle tabelle non hanno un reale significato.

Archivio per fotografi di matrimonio

Ricevo spesso un sacco di mail riguardo alla mia strategia di archiviazione delle immagini.
E’ inutile girarci attorno ma una buona gestione dell’archivio è per un fotografo di matrimonio uno degli aspetti più importanti del proprio lavoro.

Fotografo Matrimonio Bellagio Villa Serbelloni

Fotografo Matrimonio Bellagio Villa Serbelloni

Avere le immagini al sicuro e facilmente ricercabili e trovabili mi permette di essere efficiente ed efficace nella gestione , distribuzione, pubblicazione delle mie fotografie. L’archivio è al centro del mio work – flow che mi permette di consegnare un matrimonio in meno di una settimana (album escluso ovviamente) e che fa la differenza nella professione di un fotografo di matrimonio, specie nei periodi caldi ti evita l’accumularsi dei lavori e l’ansia o lo stress di poter perdere delle fotografie.

La mia strategia di archiviazione può essere ben suddivisa in due capitoli: Hardware e Software.

Fotografo Matrimonio Pavia

Fotografo Matrimonio Pavia

Archivio Hardware per Fotografi di Matrimonio
Io preferisco avere una triplice copia dei mie file e per anni ho avuto un archivio basato su di un DROBO (che con un sistema operativo proprietario teneva i dati duplicati in RAID) e poi una miriade di dischi esterni per la triplice copia di sicurezza.
Io ho un archivio molto grande, poiché a fianco della mia attività di fotografo di matrimonio c’è anche quella di fotografia editoriale con la mia piccola agenzia fotografica. Nel giro però di una decina anni il mio archivio è diventato troppo grande e ho dovuto trovare delle soluzioni differenti.
Intanto ho preferito avere un NAS (Network Attached Storage) che con i computer della mia rete comunica  100 mega al secondo che surclassa in velocità il mio vecchio DROBO e per questo ho scelto una soluzione QNAP da 8 dischi configurata in RAID 6 e poi mi sto industriando per fare una copia on line con BackBlaze o JungleDisk.
Ad un costo che non supera i 10 dollari al mese preferisco rendere il mio archivio accessibile on line e molto, molto, molto più sicuro di quello che posso fare io.

Archivio Software per Fotografi di Matrimonio
Qui siamo alle solite Lightroom e basta. Non sarà il  migliore ma è il più diffuso e il più duttile. Stop.
Se siete interessati ad imparare il suo utilizzo qui potete trovare tutto: Corso Lightroom.

Fotografo Matrimonio Camogli

Fotografo Matrimonio Camogli

Migliorare il proprio stile nella fotografia di matrimonio

Cosa: diventare fotografo di matrimonio, migliorare il proprio stile
Per chi: per fotografi di matrimonio all’inizio e per professionisti affermati

Fotografo Matrimonio Milano

Fotografo Matrimonio Milano

A Milano il mercato della fotografia di matrimonio è in continuo fermento, è importante farsi riconoscere in modo che chi guarda il sito di un fotografo di matrimonio si possa poi ricordare delle vostre immagini.
E’ quindi importante e necessario sviluppare un proprio stile fotografico.
Lo stile di un fotografo è qualcosa che si va consolidando negli anni.
Io provengo dalla fotografia di ricerca e di reportage, studio e insegno fotografia e sono abituato a vedere tanti grand autori.
Per i fotografi di matrimonio sono pochi quelli che hanno avuto la capacità di non uniformarsi alla massa e di provare a fare qualcosa di proprio fra questi voglio citarvi degli autori che mi piacciono particolarmente e che amo guardare per ispirarmi e per orientare la mia visione:
Jeff  Ascough
Ben Chrisman
Joe Buissink
Insomma tre fotografi che hanno sicuramente contribuito a rendere la figura del fotografo di matrimonio una professione stimata e ambita.
Io ho alcuni consigli semplici e chiari:

1) Evitate foto in posa
2) Cogliete l’attimo
3) Cercate di raccontare una storia
4) Guardate autori di fotografia di reportage e di ricerca
5) Frequentate altri fotografi
6) Andate a vedere mostre di fotografia e di arte contemporanea

Fotografo Matrimonio Lago Maggiore

Fotografo Matrimonio Lago Maggiore

 

Attrezzatura per fotografi di matrimonio

Cosa: Come scegliere l’attrezzatura fotografica di matrimonio
Per chi: per fotografi di matrimonio e per chi sta iniziando

Passa il tempo e ormai c’è una amplia scelta di attrezzatura per i fotografi di matrimonio.
Si va dalle “solite” Nikon e Canon a delle new entry come Fuji ,Olympus e il sistema Micro 43 in generale. Come orientarsi oggi, visto che da un lato i produttori di materiale fotografico premono per vendere ai fotografi di matrimonio macchine con prestazioni sempre più elevate che purtroppo non sempre servono.

Fotografo Matrimonio Monza

Fotografo Matrimonio Monza

1) Megapixel ovvero quanto basta
La corsa ai megapixel non si ferma mai in realtà 12 milioni di pixel sono abbastanza per andare in stampa  con album 30×40.
Oggi per chi vuole il massimo c’è la Nikon D800…. Macchina strepitosa con un file raw invidiabile che pesa solo 40 mega… Quindi facciamo un po’ di matematica se scatto 1.500 immagini a matrimonio e scatto 12 matrimoni all’anno avrò bisogno di 1.500x40x12= 720 GIGA per l’archiviazione dei file… Pensateci bene prima di comprare macchine sovradimensionate!!! Diciamo che 16 megapixel sono più che sufficienti… Poi pensate un po’ voi. Spesso meno è meglio. avere 2 corpi macchina è invece un must sempre un back up per la fotografia di matrimonio! Personalmente preferisco avere macchine uguali con le stesse batterie in modo da non dover pensare in due modi differenti.

2) ISO ovvero non bastano veramente mai?
Con Fuji, Nikon e Canon arrivate tranquillamente a 4.000 ISO… Che con un’ottica f 2.8 o f 2 vi permettono di fotografare in quasi  qualsiasi situazione… Con Olympus OM-D il limite sono 2000 ISO. Direi che sono molto più di quello che ci serve veramente… Però sento colleghi e pseudo esperti che sembra abbiano bisogno di sensibilità ancora più estreme alcuni che pontificano che servono macchine full frame per fare reportage o niente…
Voglio solo ricordare che ho vinto quest’anno un premio al World Press Photo scattando con OM-D  e con il 12 mm Olympus e che molte delle foto che vedete su questo sito sono fatte con macchine micro 43.
Quindi non fatevi abbindolare dai venditori e cercate di comprare qualcosa che usate e che vi serve veramente.

Fotografo Matrimonio Lenno

Fotografo Matrimonio Lenno

3) Ottiche ovvero qui si fa la differenza
Le ottiche sono importantissime, tutte le marche hanno i loro pro e i contro però ricordate che ottiche professionali come gli zoom 24-70 f 2.8 o ottiche fisse f 2.0 o meno permettono di sfruttare a pieno la gamma dinamica e la sensibilità del sensore. Se volete spendere spendete in ottiche con grande apertura ottime per lo sfocato e per il low light. Tenete conto anche del vostro stile. A me non serve nulla sopra il 90 mm ho una visione amplia che racconta una storia… Quindi a fianco di un 12-35 (che nel formato pieno è un 24-70) ho un 12 f 2, un 17 f 1.8, un 25 mm f 1.4 e un 45 mm f 1.8.
Sul “full frame”  io consiglio un 24-70 f 2.8 un 35 o un 28 mm f 2, o con apertura maggiore, un 50 mm f 1.4 e un 85 mm f 1.8. Niente più ricordatevi che poi dovete portare a spasso la vostra attrezzatura ed ingombri e pesi possono diventare rilevanti sopra tutto se fate “destination wedding” in tutta Italia e all’estero. Non sono interessato a focali come il 70-200 f 2.8 sono ingombranti e mi fanno sentire lontano.

4) Un flash a volte salva la vita
Ci sono dei casi in cui serve assolutamente il flash e allora un flash esterno anche piccolino c’è sempre nella mia borsa. Amo la luce del flash, la modulo in maniera creativa e felice ma solo quando reputo che sia necessaria.

5) Prezzi ovvero state attenti al portafoglio
Parliamo un po’ di ammortamento EOS-1D X e D4 costano intorno ai 5.000 euro ottiche professionali partono dai 600 euro in su… Un fotografo di matrimonio cambia il suo corredo una volta ogni 4 anni circa quindi mettiamo che abbiate speso intorno ai 6.000 euro ecco che dovete pensare di accantonare 6.000/4= 1.500 euro ogni anno per le vostre macchine fotografiche. Le macchine fotografiche sono la passione per alcuni fotografi  di matrimonio per me sono solo degli strumenti io ho sempre investito nel mio occhio nel mio modo di fotografare nel migliorare le mie capacità tecniche e creative.

6) Software uno soltanto Lightroom
Ne parlo spesso io tendo ad utilizzare un unico software sia per gestire la mia agenzia fotografica che per tutti lavoro professionali e i matrimoni ed Lightroom che mi permette di velocizzare il mio work flow ed essere efficace ed efficiente.  Se non lo sapete usare investite in un buon corso di Lightroom.

Fotografo Matrimonio Milano

Cosa: Come scegliere l’attrezzatura fotografica di matrimonio
Per chi: per fotografi di matrimonio e per chi sta iniziando