I costi nascosti della fotografia di matrimonio

Alcuni giorni or sono in una piccola risposta ad una collega fotografo che annunciava l’acquisto del secondo corpo D800 (non parlerò di qualità ma di business) ho affermato che se dovessi scattare matrimoni con una macchina del genere dovrei alzare i prezzi di almeno 400 Euro a matrimonio e passare quindi dai 2.200 euro + IVA che chiedo oggi a 2.600+IVA.
Facciamo una analisi non rigorosa, ma che possa dare degli spunti interessanti a tutti i colleghi che si apprestano a cambiare macchina fotografica e vogliono valutarne l’impatto sul loro business.
Come ho detto a Francesco Spighi io sono molto consistente ed avendo anche una laurea in economia e commercio provo a fare qualche riflessione.

Fotografo Matrimonio Forte dei Marmi

Fotografo Matrimonio Forte dei Marmi

Innanzi tutto la nostra macchina fotografica ha due tipi di costi i costi fissi e i costi variabili

COSTI FISSI
Riguardano l’ammortamento, mettiamo che io pensi di usarla per 3 anni e che io pensi di farci 12 matrimoni all’anno come calcolo il costo da ripartire su ogni matrimonio?
Vi evito di inserire il costo del denaro nel caso la stiate comprando con un finanziamento, facciamo le cose semplici… L’ipotesi è poi che la usiate solo per fare matrimoni…
(Costo Iniziale -Ricavo di vendita presunto finale della mia attrezzatura) / Numero di matrimoni per cui intendo usarla

Fino a qui tutto bene diciamo che 2 D800 + 24-70 + altre tre ottiche + batterie + schede + grip possano avere un costo intorno agli  8.000 euro (contando che a fine carriera le rivendo, semplifico per semplicità abbiate pietà) quindi se dovessi cominciare oggi avrei un costo fisso di 8.000/36= 222 Euro a matrimonio. Non poco ma nemmeno tanto, non ho messo il chiropratico la pulizia del sensore la salute persa con la gestione del backfocus con alcune ottiche 🙂 Scherzo vi prego  ogni macchina purtroppo ha qualche magagna…
Ora però viene il bello la parte dimenticata e non subito visibile dell’incremento di costi che a prima vista non consideriamo…

COSTI VARIABILI
Le macchine fotografiche producono dei file e ognuno di questi file porta con se un costo che va moltiplicato per quanti ne produciamo son i costi di archiviazione… Mettiamo che passiamo dalla D700 alla D800 e che il peso del file (per semplicità) raddoppi… Ecco che di colpo il nostro costo di archiviazione diventa alto… In più abbiamo dei tempi per la gestione del file…  File grandi il doppio vuol dire doppio del tempo per scaricarli, per convertirli in DNG per visualizzarli e sceglierli e sopra tutto per elaborarli… Qui ci sono dolori…
Mettiamo che di colpo io passi da una giornata di post produzione a due… Nel mio workflow e nel prezzo che dovrei chiedere per i miei matrimoni (solo scattare) questo ha un impatto devastante.
Io attualmente ci metto 3 giorni a gestire un matrimonio se passo a 4 ho un incremento di giornate del 25%
Poi i computer diventano più veloci (ma bisogna comprarli)…

CONCLUSIONI
Spesso tendiamo a sottovalutare i costi nascosti della nostra attrezzatura e a sottostimare il valore del nostro tempo. Pensare in maniera professionale aiuta. Chi si avvicina alla fotografia di matrimonio deve pensare anche al futuro e il futuro se non lo progettiamo e viviamo alla giornata non è roseo. Non ho vene polemiche ma voglio solo condividere con tutti i colleghi alcuni pensieri. Se cresciamo tutti sotto questo aspetto saremo sicuramente più forti come categoria.

Fotografo Matrimonio Milano

Fotografo Matrimonio Milano

Archivio per fotografi di matrimonio

Ricevo spesso un sacco di mail riguardo alla mia strategia di archiviazione delle immagini.
E’ inutile girarci attorno ma una buona gestione dell’archivio è per un fotografo di matrimonio uno degli aspetti più importanti del proprio lavoro.

Fotografo Matrimonio Bellagio Villa Serbelloni

Fotografo Matrimonio Bellagio Villa Serbelloni

Avere le immagini al sicuro e facilmente ricercabili e trovabili mi permette di essere efficiente ed efficace nella gestione , distribuzione, pubblicazione delle mie fotografie. L’archivio è al centro del mio work – flow che mi permette di consegnare un matrimonio in meno di una settimana (album escluso ovviamente) e che fa la differenza nella professione di un fotografo di matrimonio, specie nei periodi caldi ti evita l’accumularsi dei lavori e l’ansia o lo stress di poter perdere delle fotografie.

La mia strategia di archiviazione può essere ben suddivisa in due capitoli: Hardware e Software.

Fotografo Matrimonio Pavia

Fotografo Matrimonio Pavia

Archivio Hardware per Fotografi di Matrimonio
Io preferisco avere una triplice copia dei mie file e per anni ho avuto un archivio basato su di un DROBO (che con un sistema operativo proprietario teneva i dati duplicati in RAID) e poi una miriade di dischi esterni per la triplice copia di sicurezza.
Io ho un archivio molto grande, poiché a fianco della mia attività di fotografo di matrimonio c’è anche quella di fotografia editoriale con la mia piccola agenzia fotografica. Nel giro però di una decina anni il mio archivio è diventato troppo grande e ho dovuto trovare delle soluzioni differenti.
Intanto ho preferito avere un NAS (Network Attached Storage) che con i computer della mia rete comunica  100 mega al secondo che surclassa in velocità il mio vecchio DROBO e per questo ho scelto una soluzione QNAP da 8 dischi configurata in RAID 6 e poi mi sto industriando per fare una copia on line con BackBlaze o JungleDisk.
Ad un costo che non supera i 10 dollari al mese preferisco rendere il mio archivio accessibile on line e molto, molto, molto più sicuro di quello che posso fare io.

Archivio Software per Fotografi di Matrimonio
Qui siamo alle solite Lightroom e basta. Non sarà il  migliore ma è il più diffuso e il più duttile. Stop.
Se siete interessati ad imparare il suo utilizzo qui potete trovare tutto: Corso Lightroom.

Fotografo Matrimonio Camogli

Fotografo Matrimonio Camogli